Dopo l’approdo dei migranti sulla costa agrigentina, sbarcati più o meno indisturbati, scattano le ricerche per recuperare e trattenere i viaggiatori. E i Carabinieri, coordinati dal Comando provinciale dell’Arma, sia in mare con una motovedetta che a terra con le fanterie, nel corso di pochi giorni, almeno da venerdì scorso, hanno rintracciato diversi extracomunitari, tutti originari dell’area del Maghreb, e poi li hanno denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Si tratta di 38 migranti a Lampedusa, poi 12 a Siculiana, e altri 10 sorpresi nel centro storico di Agrigento. Inoltre, sono state scoperte e sequestrate 3 imbarcazioni in legno, utilizzate dai migranti per raggiungere le coste agrigentine. E a Lampedusa i Carabinieri hanno denunciato a piede libero per il reato di furto un minorenne tunisino di 17 anni appena sbarcato, sorpreso a rubare bottiglie di vino in un esercizio commerciale. Prima del 17enne, un altro tunisino, di 24 anni, è stato arrestato per il furto di un ciclomotore posteggiato innanzi alla Chiesa Madre dell’isola. Nel frattempo, il ministero dell’Interno ha aggiornato il numero degli stranieri giunti in Italia nel 2017, confrontandolo con le cifre del 2016. Al 25 settembre 2017 sono 103.318 i migranti approdati in territorio italiano, a fronte dei 181.436 del 2016. I minori non accompagnati sono stati nel 2014 13.026, nel 2015 12.360, nel 2016 25.846 e nel 2017, aggiornato al 19 settembre, 13.418. La Regione d’Italia dove vi è una percentuale maggiore di distribuzione e quindi di presenza di migranti è la Lombardia con il 14%. Poi Campania e Lazio al 9%. E la Sicilia è all’8%, come l’Emilia Romagna. Esclusi gli sbarchi a terra, i porti più interessati dagli approdi sono, ancora al 25 settembre, Augusta, primo in classifica con 14.986 arrivi, e poi Catania, Pozzallo, Reggio Calabria, Trapani, Lampedusa con 6.270, e poi Palermo, Vibo Valentia, Salerno, Crotone, Messina, Cagliari, Corigliano Calabro, Brindisi, Napoli, Taranto, Porto Empedocle con 1409 arrivi, e Bari con 891. Infine, la nazionalità maggiormente dichiarata al momento dell’arrivo è la Nigeria, con 17.061, e poi Guinea, Bangladesh, Costa d’Avorio, Mali, Eritrea, Senegal, Gambia, Sudan e Marocco.