La sezione di Agrigento della Lega Navale Italiana, che ha sede nei pressi della foce del fiume Akragas a San Leone, rivolge un appello alle Autorità competenti affinchè siano resi noti gli esiti degli accertamenti sanitari sui recenti casi di moria di anatre nella stessa foce del fiume Akragas, e come si intenda ripopolare la zona delle stesse specie animali. Il presidente della sezione agrigentina della Lega Navale, Domenico Argento, afferma: “Nel corso del tempo la zona è stata popolata da parte di cittadini privati di specie animali selvatiche, tra oche ed anatre, per la gioia soprattutto di tanti bambini accompagnati sul posto dalle tante famiglie residenti. Tutto ciò adesso non esiste più. L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha annunciato accertamenti sanitari, ma ancora non ha reso noto nulla. Riteniamo che in caso di temuto o accertato pericolo per la salute pubblica siano assunti provvedimenti preceduti dall’immediata informazione dei cittadini. E che si proceda poi al ripopolamento della foce del fiume Akragas, ripristinando le condizioni precedenti a quanto accaduto, che, senza alcuna spesa, avevano permesso la nascita di un’oasi naturalistica, ricchezza apprezzata da tutti i cittadini”.
