I sindacati della Funzione pubblica della Cgil e della Ull di Agrigento, e del Sil.Pol lavoratori polizia locale, tramite Enzo Iacono, Fabrizio Danile e Giuseppe Milioto, denunciano il continuo dilatarsi dei tempi necessari a completare le procedure per la stabilizzazione definitiva del personale precario, circa 190 persone, in servizio al Comune di Agrigento da più di 20 anni. Iacono, Danile e Milioto affermano: “Pur comprendendo le difficoltà in cui versa il Comune, si è tuttavia costretti ad evidenziare come il perpetuarsi di un rallentamento di tali procedure di stabilizzazione determinerà una evidente ricaduta negativa sul futuro economico e finanziario dell’ente e dei lavoratori. Ad oggi le norme vigenti consentono di trasformare il contratto del personale a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, usufruendo della totale copertura finanziaria da parte della Regione, determinando così una definitiva soluzione all’annoso problema di tante famiglie, e non gravando più sulle casse comunali. I cittadini rischiano di non avere erogati i servizi ordinari di cui hanno diritto, in quanto questo personale precario consente ad oggi un regolare funzionamento della macchina amministrativa, e sopperisce quotidianamente alle evidenti carenze di organico. L’amministrazione comunale proceda senza indugi: è assolutamente necessario, per usufruire del contributo regionale, disponibile sino alla data del pensionamento del personale suddetto, che si completino le procedure di stabilizzazione nel più breve tempo possibile, per non rischiare che, eventuali riforme normative, possano determinare uno stravolgimento dell’attuale opportunità”.
Stabilizzazione precari Comune Agrigento, appello Cgil, Uil e Sil.Pol
