HomeCronacaViolenta rapina, arrestati tre canicattinesi (video)

Violenta rapina, arrestati tre canicattinesi (video)

Violenta rapina ad un bar a Caltanissetta e tentata rapina in un altro. La Polizia arresta tre canicattinesi. Rispondono anche di lesioni.

Lo scorso 25 ottobre il bar “Opera” a Caltanissetta ha subito una violenta rapina. Adesso la Polizia del Commissariato di Canicattì, capitanata da Cesare Castelli, e la Squadra Mobile di Caltanissetta hanno arrestato Leonardo Capizzi, 43 anni, di Canicattì, già detenuto, e due minorenni di 15 anni di cui uno figlio di Capizzi. I poliziotti alle 5 del mattino rinvennero la saracinesca del bar sfondata ed all’interno titolare ed avventori. Dalle prime testimonianze è emerso l’accento agrigentino dei rapinatori. Poi, scoperta la targa dell’automobile utilizzata dai rapinatori, si è appreso che i tre sono di Canicattì. I poliziotti del commissariato canicattinese hanno visionato i filmati delle telecamere interne al bar ed esterne, identificando i tre rapinatori oltre una donna ancora non identificata. E’ stata anche ricostruita la violenta dinamica della rapina: Leonardo Capizzi minaccia il titolare del bar brandendo una spranga di ferro. Poi spacca un vetro in plexiglass. Poi arraffa 1000 euro da dentro la cassa. Uno dei due minori, insieme alla donna, sono fuori, in via Paladini, come palo. La pronta reazione del titolare e di alcuni avventori induce alla fuga i rapinatori ma uno dei minori, il figlio di Capizzi, è bloccato all’interno del bar scatenando la rabbia del padre che, alla guida dell’automobile, sfonda la saracinesca del bar consentendo al figlio di fuggire e provocando lesioni al titolare e ad un avventore che avevano bloccato il minorenne. A due dei tre è contestata anche una tentata rapina al bar “Bingo” sempre a Caltanissetta. Leonardo Capizzi e un minore irrompono nel bar travisati al volto da una mascherina e armati di spranga. La reazione inaspettata del titolare li costringe a desistere ed a scappare. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, i poliziotti di Canicattì hanno scoperto gli abiti indossati durante la trasferta a Caltanissetta, e l’automobile, una Ford Fiesta, ancora con le tracce dello sfondamento della saracinesca del bar “Opera”. Peraltro, la Polizia scientifica ha accertato la compatibilità tra i pezzi di un fanale anteriore trovati sul luogo dello sfondamento e l’automobile mancante del fanale anteriore. I tre arrestati rispondono di rapina e tentata rapina in concorso, e lesioni.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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