Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il giudice per le udienze preliminari, Stefano Zammuto, a conclusione del giudizio abbreviato, ha assolto dall’imputazione di peculato il medico di base Giuseppe Crapanzano, 68 anni, di Favara, in servizio al Distretto sanitario di Agrigento. Lui si sarebbe appropriato, per tre anni consecutivi, dal 2011 al 2013, del 15 per cento dei propri ricavi che, secondo legge in materia, i sanitari dipendenti del servizio pubblico sono obbligati a versare all’Azienda sanitaria provinciale per la cosiddetta attività di “intramoenia”. Anche il pubblico ministero ha proposto l’assoluzione di Crapanzano.