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Ricoveri e vaccini

Incidenza dei positivi al 3,9%. Ancora in diminuzione le percentuali di riferimento verso la zona bianca. Aumentano le vaccinazioni: l’appello di Razza.

Sono 422 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 10.771 tamponi processati. L’incidenza è al 3,9%. La regione è nuovamente prima in Italia per nuovi contagi giornalieri. Gli attuali positivi sono 17.003, con una diminuzione di 264 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 683. Le vittime sono state 3, per un totale dei decessi a 6.785. I ricoveri ordinari sono 607, 1 in meno, e quelli in terapia intensiva sono 73, 4 in meno. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 68, Catania 140, Messina 24, Siracusa 73, Ragusa 37, Trapani 48, Caltanissetta 17, Agrigento 10, Enna 5. Nel frattempo, secondo l’ultimo monitoraggio della Cabina di regia nazionale, quasi tutte le regioni sono classificate a rischio epidemico basso e nessuna è in zona gialla, tranne la Sicilia che si trova già in giallo ma è scesa sotto le soglie previste per restarci, con il 14% di occupazione dei reparti non critici, a fronte del limite del 15, e 9% per le terapie intensive, per le quali la soglia è a 10. E secondo l’ultima stima dell’efficacia dei vaccini contro il coronavirus da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, si osserva una forte riduzione del rischio di infezione nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate. In media, nei vaccinati la diagnosi è abbattuta del 77%, l’ospedalizzazione del 93%, il ricovero in terapia intensiva e decesso del 95%. Ad esempio, il rischio di morte per covid negli over 80 non vaccinati è 14 volte più elevato. In questa fascia di età, le ospedalizzazioni dei non vaccinati negli ultimi 30 giorni sono state nove volte superiori a quelle dei vaccinati. E i ricoveri in terapia intensiva degli over 80 non vaccinati sono stati undici volte superiori rispetto ai vaccinati. Anche i decessi dei non vaccinati sono stati 14 volte in più rispetto ai vaccinati con ciclo completo. E a seguito dell’incremento delle vaccinazioni in Sicilia, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, commenta: “E’ probabile che l’effetto dell’obbligo del green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro si faccia sentire ancora di più nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. L’invito che rivolgiamo ai siciliani è sempre di vaccinarsi e avere fiducia nella scienza. L’unica via per sconfiggere il virus e tornare alla normalità è quella vaccino”.

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