HomePoliticaPrecari covid, istruzioni per l’uso

Precari covid, istruzioni per l’uso

L’assessore Volo ha diffuso una circolare alle aziende sanitarie e ospedaliere su come procedere nel trattamento del personale covid dopo la scadenza dei contratti. I dettagli.

Alla scadenza dei contratti la Regione Siciliana ha diffuso le indicazioni alle aziende sanitarie e ospedaliere su come procedere nel trattamento del personale assunto durante l’emergenza covid con contratti a tempo determinato. Sono confermate, per il personale sanitario e socio-sanitario, le indicazioni relative alla prosecuzione dei contratti, già fornite alla fine del dicembre scorso. In particolare, l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, e il dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica, Salvatore Requirez, hanno tratto spunto dalla conversione in legge del decreto nazionale “Mille proroghe”, in vigore da oggi primo marzo, che prevede l’estensione fino al 31 dicembre 2024 del periodo entro il quale sono maturabili i requisiti utili (18 mesi) alla stabilizzazione del personale che ha prestato servizio durante la pandemia, nonché l’ampliamento della platea dei destinatari dei processi di stabilizzazione, comprendendo, oltre al personale sanitario e socio-sanitario, anche il personale amministrativo. Ovviamente ciò avverrà in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale e nel rispetto delle disponibilità finanziarie di ogni azienda. E infatti nella circolare alle aziende l’assessore invita “a procedere a una celere ricognizione finalizzata a individuare i profili esistenti nelle rispettive dotazioni organiche, ancora non ricoperti, e a verificare quanto personale – reclutato durante l’emergenza covid – sia in possesso dei requisiti di legge”. Indicazioni diverse, invece, sono state recapitate per l’utilizzo del personale Uca (Unità di continuità assistenziale), già prorogato fino al 28 febbraio, il cui rapporto di lavoro è esteso di un altro mese, fino al 31 marzo prossimo, così da garantire l’offerta assistenziale territoriale. Non vi è riferimento ai precari covid con la qualifica di personale tecnico, che sono circa mille. La circolare dell’assessore Volo è accolta con favore dai sindacati. Paolo Montera e Marco Corrao, rispettivamente segretario generale e segretario regionale con delega alla Sanità della Cisl Fp Sicilia, commentano: “Accogliamo positivamente la soluzione elaborata dall’assessorato alla Salute per consentire che i lavoratori covid con contratti di lavoro flessibili, anche amministrativi, non vadano a casa. Non è la soluzione migliore ma ci rendiamo conto che è la migliore di quelle possibili. Si apre adesso uno spiraglio anche per questi lavoratori che entreranno tra quelli stabilizzabili all’interno del protocollo che sarà discusso dall’assessorato con le sigle sindacali e che darà alle aziende sanitarie ed ospedaliere le priorità da rispettare per le procedure di stabilizzazione, secondo quanto previsto dalla legge di bilancio dello Stato e, ovviamente, nel rispetto della Costituzione e dell’attuale quadro normativo”.

- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments