MCM London maggio 2023 – Primo giorno
Il MCM London 2023 è iniziato la mattina del 26 maggio sotto un inaspettato sole londinese, e con una serie di ospiti provenienti dal mondo della TV, dei film, dei videogame, dei manga e dei fumetti, ha occupato l’intero centro Excel per tre giorni.
Il cosplay l’ha fatta da padrone, fra recenti tendenze (vedi Mercoledì Addams) e un mucchio di personaggi di manga e anime.
Siamo riusciti a partecipare a un paio di panel, uno sul futuro della scrittura sci-fi, e un altro sulla creazione della copertina perfetta per i fumetti.
Grandi artist quali Rachael Stott, Alison Sampson e Warwick Johnson Cadwell hanno parlato di come progettano le loro copertine, cosa rende eccezionale una buona copertina e come funziona il processo editoriale per ottenere un’immagine di copertina selezionata. Hanno anche discusso di combinazioni di colori e di cosa funziona e cosa non funziona, con Sampson che ha commentato la sua propensione a utilizzare rossi e rosa, mentre Stott si basa maggiormente su schemi di colori surrealisti, dipingendo i volti di verde o posizionando ombre in luoghi insoliti per distogliere lo sguardo dall’ovvio. Ascoltare gli artisti che parlano della loro arte non invecchia mai e domani ci saranno molte altre opportunità.
C’è stato inoltre un grande spettacolo su Star Trek, con molte uniformi della Flotta Stellare in mostra, da TOS fino a Strange New Worlds e Lower Decks, probabilmente fino all’ultimo pannello della giornata sul Main Stage – Strange New Worlds.
Rebecca Romijn, Ethan Peck, Celia Rose Gooding e Melissa Navia sono “intervenuti” tramite ologrammi al panel condotto da Alex Zane. I fan di Star Trek di tutte le età hanno avuto la possibilità di ascoltare i dettagli dietro le quinte della serie in arrivo, oltre a vedere una clip esclusiva dall’episodio uno della nuova stagione. Gli ologrammi erano tecnologicamente sbalorditivi, con gli attori con sede a New York e Los Angeles in grado di interagire con il pubblico e vederlo, mentre rispondevano a domande sul loro tempo nello show e su cosa possiamo aspettarci dalla nuova stagione.
GIORNO 2
Numero di visitatori ovviamente altissimo oggi oggi, con persone molto più stipate nei corridoi rispetto al precedente e un sacco di cosplay in più in mostra.
Ci siamo finalmente avventurati dall’altra parte del corridoio principale, per vedere cosa c’era in offerta, c’era un’enorme area dedicata al cibo da tutto il mondo, un’enorme area di gioco – completa di sala giochi retrò – e stand su stand di prelibatezze tra cui scegliere, e questa era di gran lunga l’area più trafficata della giornata.
Lo stand Paramount+ di Star Trek è stato molto interessante, con i visitatori ripresi da un lato che girando l’angolo potevano poi vedersi teletrasportati in un ologramma! C’erano prove di Quidditch disponibili e persino il lancio dell’ascia per tutti i fan di The Vikings.
In termini di panel, c’era una vasta scelta, e siamo andati al panel di Our Flag Means Death, pieno fino all’orlo di fan di Ed, Stede e compagnia, coda fuori dalla porta per l’intero panel.
Siamo anche passati al panel di Christian Ward “From School Teacher to Comics Creator” (“Da insegnante di scuola a creatore di fumetti”), in cui lui e Jazzlyn Stone hanno fatto una bella chiacchierata sulla propri carriera.
Alla fine abbiamo partecipato a un altro panel solo in piedi, questa volta sul Creator Stage, dove Adrian Tchaikovsky, il dottor Gareth Worthington e Alexander Darwin hanno parlato di “Science Fact vs Fiction”. Gli argomenti trattati includevano idee con specialisti in materia di scrittura, le differenze tra scfi-fi e fantasy e come appare il futuro della tecnologia.
GIORNO 3
La folla potrebbe essersi un po’ assottigliata al terzo giorno, ma il livello di entusiasmo non è diminuito.
Lo spazio espositivo è stato notevolmente più facile da percorrere la domenica, ancora più affollato rispetto a venerdì ma molto meno claustrofobico rispetto a sabato. I cosplayer erano ancora una volta numerosi. Di nuovo molti fan di Critical Role, molti più Deadpool rispetto ai giorni precedenti e molti personaggi di giochi nel mix.
Abbiamo anche sfruttato al massimo la folla ridotta di domenica per dare un’occhiata anche a ciò che lo spettacolo aveva da offrire, come lezioni di spade laser, esibizioni di costumi e droidi dalle galassie di Star Wars. C’erano anche molte opportunità fotografiche disponibili e la fila per avere una foto con un tauntaun, o con Chewbacca, non era come quella del giorno precedente.
Gran parte della mattinata è trascorsa al brunch dei blogger di libri, organizzato da Black Crow PR, ma siamo anche riusciti a dare un’occhiata a “Writing Pen and Paper Adventures for Dungeons & Dragons” che ci ha fornito suggerimenti e trucchi su come creare un DM per un gioco e su come pubblicare le proprie avventure utilizzando le regole della 5 edizione come base. I relatori – Daniel Matthews, Tarvis Vengroff, Kailin Statz e Kai Linder – sono stati felici di rispondere a molte domande del pubblico, che si stava divertendo immensamente.
Nel corso della giornata si è svolto il panel “Fantasy and Folklore”, che ha portato i visitatori attraverso i mondi e il lavoro di sei diversi autori di tutto il genere fantasy. Il panel era sul Creator Stage, sul retro di Artist Alley, e come con la maggior parte dei panel su questo palco, gli speaker (autori fantasy di rango) sono poi andati allo stand di Forbidden Planet per gli autografi.
Il prossimo MCM London tornerà nell’ottobre 2023, ma questo è solo l’inizio della stagione per i Comic Con. Andremo a tutti quelli che possiamo!
