La Consulta giovanile di Agrigento (organo consultivo del consiglio e della giunta comunale), tramite la presidente Flavia Buggea, stigmatizza che l’Amministrazione comunale, nonostante più sollecitazioni e altrettante promesse ad intervenire, non ha ancora pubblicato il bando di iscrizione, già scaduto ad aprile. E poi non ha reperito e consegnato i locali dove riunire la Consulta così come secondo regolamento. Flavia Buggea aggiunge: “Tale inoperosità rende di fatto impossibile il funzionamento della Consulta giovanile nell’espletamento delle sue funzioni, privandola della sua attività di impulso sull’organo politico rispetto ad attività che avrebbero potuto coinvolgere i giovani agrigentini, soprattutto nella prospettiva di ‘Capitale italiana della Cultura 2025’. Nella speranza che possa finalmente esserci un fattivo e concreto momento di cambiamento nell’orizzonte delle politiche giovanili, reiteriamo la disponibilità della Consulta giovanile ad essere immediatamente convocati per ogni iniziativa che l’Amministrazione ritenesse utile”.