Semaforo verde della Corte dei Conti al rinnovo del contratto dell’area della dirigenza regionale. L’intervento dell’assessore Andrea Messina.
Dalla Corte dei Conti ok al rinnovo del contratto dei dirigenti della Regione Siciliana e degli Enti Regionali per il biennio 2019 – 2021. L’accordo nella sede dell’Aran, che è l’Agenzia per la rappresentanza negoziale, quindi il sindacato di riferimento, è stato già firmato il 27 novembre scorso. Ed è stato notificato agli assessorati regionali all’Economia e alla Funzione pubblica, all’ufficio legislativo della Regione e alla stessa Aran. Adesso si procederà alla convocazione delle parti per la firma definitiva del contratto. E l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Andrea Messina, commenta: “E’ un risultato fondamentale che consente alla Regione Siciliana di allinearsi agli standard nazionali della pubblica amministrazione. Questo contratto, al quale abbiamo lavorato con la dottoressa Madonia, già dirigente generale della Funzione pubblica che ha seguito l’iter istruttorio fin qui svolto, colma un primo gap e rappresenta un passaggio cruciale verso una maggiore efficienza e stabilità amministrativa. Nonostante la rilevanza del traguardo raggiunto, però, è già necessario guardare al futuro: il contratto per il triennio successivo 2022/2024, anch’esso scaduto, rappresenta il prossimo obiettivo per completare il riallineamento con il resto del Paese e riportare la gestione dei contratti del personale regionale in una condizione di normalità. Il nostro impegno prosegue senza sosta per assicurare alla Regione Siciliana una pubblica amministrazione moderna e meritocratica, capace di rispondere efficacemente alle sfide attuali”.