Luigi Nigrelli, sindaco di Comitini, la città del Tricolore, è stato invitato a partecipare alla parata militare del 2 giugno che si svolgera ai Fori Imperiali di Roma.
“Sono orgoglioso di questa opportunità, rappresenterò i Comuni dell’Anci, le periferie del Paese, i loro bisogni e le loro attese. La mia presenza – dice Nigrelli – servirà a ribadire che indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese in ogni momento per garantire l’unità nazionale, sapendo sempre più cooperare per il bene comune”.
Nei giorni scorsi Nigrelli era stato ricevuto dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano.
“Celebrare i 79 anni della nascita della Repubblica Italiana – dice il sindaco Nigrelli – rilancia i valori della nostra Costituzione. Il 2 giugno è la Festa che unisce memoria storica, orgoglio nazionale e partecipazione civile. E’ il giorno in cui tutti gli italiani rinnovano il sentimento di appertenenza alla nazione, orgogliosi della sua storia”.
“Al centro del nostro lavoro quotidiano – conclude Nigrelli – deve esserci la nostra identità nazionale e la capacità di dare alle nostre popolazioni risposte concrete nel segno della democrazia, giustizia e libertà”.
Al Tricolore, simbolo per eccellenza di questa ricorrenza, il Comune di Comitini ha dedicato un Museo ricordando che la prima bandiera verde, bianco e rossa in provincia di Agrigento venne fatta sventolare dai patrioti nel proprio territorio. Era il 3 luglio del 1859.
Il Comune di Comitini il prossimo 11 giugno sarà ricevuto in Vaticano da Papa Leone XIV.