Il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli, ha voluto smentire le dicerie sui social circa i costi della visita a Roma dal Papa Benedetto XIV.
“Non è mio costume – scrive il primo cittadino sui social – rendere note le iniziative che intendo portare avanti con la riservatezza tipica delle persone perbene. Mio malgrado, però, a causa di alcuni “malpensanti” che hanno utilizzato i propri social per istigare all’odio gratuito nei miei confronti, sono costretto a chiarire a tutti voi come si sono svolti i fatti. La mia Amministrazione è oramai da tempo impegnata a valorizzare Comitini con la sua storia e le sue bellezze in giro per l’Italia per avere dei ritorni turistici e commerciali che possano favorire lo sviluppo del territorio. La missione romana presso il Santo Padre Papa Leone XIV aveva proprio questo obiettivo, tant’è che abbiamo fatto benedire un ‘opera d’arte che richiama i “Carusi” e quindi la nostra storia mineraria che stiamo cercando di trasformare in un museo moderno e attrattivo. Tutti i presenti alla missione romana hanno pagato di tasca propria il viaggio e la prova fumante e’ che nel sito del Comune non ci sono pubblicati impegni di spesa per coprirne il costo. A chi ha messo in giro voci false – continua Nigrelli – mi sento di rispondere con un antico proverbio che recita: “chi parla molto dice poco”. E’ mio preciso intendimento fare una segnalazione ai Carabinieri per istigazione all’odio. Cittadine e cittadini, non saranno costoro a scoraggiarci! NOI andiamo avanti per rendere la nostra Comitini sempre più bella e progredita”.
Comitini, il sindaco Nigrelli: “A Roma dal Papa a costo zero per il Comune”
