Lo scorso 21 dicembre ad Agrigento nella frazione di Villaseta, in contrada Fondacazzo, i Carabinieri del Comando provinciale hanno scoperto un arsenale ritenuto nella disponibilità della locale famiglia mafiosa che sarebbe capeggiata da Pietro Capraro, 39 anni. Armi e munizioni sono state rinvenute nella casa in campagna di Alessandro Mandracchia, 48 anni, operatore ecologico. I militari lo hanno ammanettato in flagranza di reato. In un bidone sono stati scoperti 3 revolver di vario calibro, una pistola mitragliatrice calibro 9, una penna – pistola, munizioni e una bomba a mano, resa innocua dagli artificieri intervenuti sul posto. Ebbene adesso la Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha disposto accertamenti irripetibili sull’arsenale sequestrato. Gli esami balistici e delle impronte si svolgeranno il prossimo 3 luglio nella sede del Ris – il Reparto Investigazioni Scientifiche – di Messina.