Ci sono giocatori che vanno oltre le statistiche. Oltre i gol, gli assist, le presenze. Giocatori che diventano anima, voce, esempio. Mirko Franco è uno di questi. La sua riconferma come vicecapitano non è solo una scelta tecnica: è un atto di fiducia, un abbraccio collettivo della società, dello staff, dei compagni e dei tifosi. È la conferma che certi valori non si insegnano, si incarnano. E Mirko, in ogni partita, in ogni allenamento, ha dimostrato di essere molto più di un giocatore.
Nella scorsa stagione ha lottato come un leone, trascinando la squadra quando tutto sembrava in salita. Anche quando una squalifica lo ha tenuto lontano dal campo, non ha mai smesso di esserci: con lo sguardo, con la voce, con il cuore. Perché un vero leader non ha bisogno della fascia per farsi sentire.
Mirko è il tipo di giocatore che tutti vorrebbero accanto. Che parla con i fatti, che difende la maglia come fosse pelle, che mette sempre il gruppo davanti a tutto. È passione pura, è appartenenza, è Agrigento Futsal.
“Appena sono entrato in società – dice il ds Palumbo – Mirko è stato tra i primi con cui ho parlato. Il suo valore, umano e sportivo, lo conosciamo bene: è uno di quei profili che ogni squadra vorrebbe avere, uno di quelli che fa la differenza. Sa cosa significa lottare per questa maglia e ha dimostrato di saper essere un punto di riferimento, dentro e fuori dal campo”.
“Essere riconfermato vicecapitano per me è un onore immenso – ha dichiarato Franco – Lo scorso anno è stato duro sotto tanti punti di vista, ma anche pieno di emozioni. Nonostante tutto, non ho mai smesso di credere nella squadra, nei miei compagni, nelle indicazioni importanti del Mister e in questa maglia. Darò tutto, ancora una volta, per questi colori e per questa città. Il mio obiettivo è uno solo: migliorarmi e aiutare il gruppo a crescere, dentro e fuori dal campo”.
Parole che parlano di cuore, grinta e appartenenza. Valori veri, che fanno la differenza in ogni spogliatoio.