Oggi 3 luglio ricorre l’anniversario della “Breccia di Comitini”. Si ricorda l’impresa di un gruppo di patrioti che in quel lontano giorno del 1859, issarono il primo tricolore dell’ Unità d’Italia nel sito archeologico denominato “Petra” a Comitini. Proprio questo fatto storico Comitini è diventata città nel 2018 per decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I soliti festeggiamenti voluti all’attuale sindaco, Luigi Nigrelli, quest’anno sono stati posticipati, ma questa mattina in città si è svolta una sobria cerimonia alla presenza dei ragazzi che stanno frequentando il grest estivo. Il sindaco Nigrelli per l’occasione ha raccontato la storia di quel 3 Luglio 1859, dell’importanza del Tricolore (ricordiamo che Comitini ospita all’interno del palazzo Bellacera, il Museo del Tricolore) ed ha ricordato i nomi dei patrioti protagonisti che pagarono con la vita questo gesto eroico.
Il sindaco Luigi Nigrelli festeggia la ricorrenza del 3 Luglio, la “Breccia di Comitini” con i ragazzi del Grest
