Domani i funerali di Maria Stella Traina e del figlio Angelo
A Palermo convegno del movimento politico “Libertas”
A Palermo, lunedì prossimo, 4 giugno, al Palazzo delle Aquile, sede del Municipio, su iniziativa del movimento politico “Libertas”, alle ore 10:30 si svolgerà un convegno sul tema “Idee e progetti per lo sviluppo e la crescita economica e sociale della Sicilia e del Paese”. Interverranno, tra gli altri, il segretario regionale del Movimento, Tommaso Lo Cicero, il coordinatore nazionale, Paolo Magli, e il presidente nazionale Antonio Fierro.
Il collegato alla Finanziaria rinviato a dopo le elezioni amministrative
Come paventato ieri, all’Assemblea Regionale il collegato alla Finanziaria non è stato approvato, ed è stato disposto un rinvio dell’esame a dopo le elezioni amministrative, a martedì 12 giugno. Critiche sono le opposizioni, tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il capogruppo del Pd, Giuseppe Lupo, afferma: “Abbiamo perso un mese di tempo per il disegno di legge cosiddetto collegato che, in realtà, è del tutto scollegato dai veri problemi della Sicilia. Il testo sul quale siamo inchiodati fin dall’indomani dell’approvazione della finanziaria non affronta nessuna delle emergenze del nostro territorio: non parla di acqua o di rifiuti, nè di lavoro e di misure in grado di garantire crescita e sviluppo. Sarebbe stato più opportuno esaminare proposte di legge importanti per la Sicilia che, pur senza impegno economico, avrebbero avuto ricadute importanti. L’approvazione della legge di riforma del turismo, per esempio, avrebbe dato un segnale positivo ad un settore trainante della nostra economia”.
Differenziata, vigili urbani “meccanici” scoprono un trasgressore
Ad Agrigento proseguono intensamente i controlli contro i trasgressori della raccolta differenziata. L’ultimo è stato sorpreso nel centro storico, in via Vallicaldi. Il trasgressore è stato colto in flagranza da Vigili urbani camuffati da meccanici a lavoro, simulato, su di un’automobile. Dunque, oltre alle telecamere e agli appostamenti in zone sensibili, gli agenti della speciale squadra di vigilanza ambientale della Polizia Urbana hanno affinato la tecnica d’indagine sorprendendo quanti, ancora oggi, nonostante i controlli e le sanzioni, continuano regolarmente a trasgredire. I servizi di controllo ambientale del territorio proseguiranno ad oltranza.
Agrigento, via Mazzini reclama l’intervento del Comune
Per Luigi Filippo Peritore nel trentennale della morte (video interviste)
Ad Agrigento, nei locali della biblioteca comunale “La Rocca”, è stata ricordata la figura dello scrittore Luigi Filippo Peritore nel trentennale della morte. Insieme ad alcune classi degli istituti scolastici superiori, sono stati presenti il sindaco Lillo Firetto, l’assessore Beniamino Biondi, gli operatori culturali Gaetano Allotta e Nino Agnello, entrambi amici di Peritore, e il figlio dello scrittore, Giuseppe Peritore. Alcuni brani delle opere di Peritore sono stati letti da Giovanni Moscato.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
All’Istituto Sciascia si premiano gli studenti col “miglior francese” (video interviste)
Ad Agrigento, all’Istituto scolastico Sciascia, in via Quartararo, si è svolta la cerimonia di premiazione degli alunni degli Istituti scolastici secondari di primo e secondo grado della provincia di Agrigento che corso dell’anno scolastico 2017-2108 si sono particolarmente distinti nello studio della lingua francese. E’ stato consegnato loro un attestato che consentirà l’iscrizione nell’albo d’oro della sezione italiana dell’Amopa, l’Associazione dei membri dell’Ordine delle palme accademiche.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Panificazione domenicale, levata di scudi ad Agrigento
Ad Agrigento si schierano contro la recente ordinanza del sindaco Firetto, che ha vietato la panificazione di domenica, fino a domenica 24 giugno compresa, le associazioni Cna Confartigianato, Confesercenti, Casartigiani e Claai, che affermano: “E’ una scelta incomprensibile che penalizza ulteriormente gli operatori del settore, e che è stata adottata senza avere consultato le principali organizzazioni di categoria. Il relativo Decreto Regionale ha assegnato al sindaco la facoltà di predisporre un calendario diverso rispetto alle indicazioni contenute nel Decreto, dopo avere ascoltato le organizzazioni che rappresentano i panificatori. Invece il sindaco di Agrigento ha agito in violazione di ciò, non coinvolgendo preventivamente le nostre associazioni. Chiediamo allora un immediato incontro al sindaco Firetto per capire sulla base di quali valutazioni sia scaturito il provvedimento”.
MareAmico: “Rotta la condotta. A Siculiana fogne in mare” (video)
L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, segnala che a Siculiana la condotta fognaria sottomarina è rotta a pochi metri dalla riva, e che gli scarichi fognari si diffondono in mare. MareAmico, che si è avvalsa della perlustrazione ad opera di un drone, afferma: “Un indicatore di tale rottura è rappresentato da un numero incredibile di pesci che vi girano intorno, attirati dal valore nutritizio di queste acque. Purtroppo ad est di questa rottura vi è la famosa spiaggia di Giallonardo mentre ad ovest si trovano i lidi di Siculiana marina e le spiagge della riserva di Torre Salsa. MareAmico chiede che le condotte sottomarine siano messe al bando. Non si deve più consentire lo scarico diretto in mare di acque inquinate, a nessuna distanza dalle coste. Tutte le fogne debbono avere come recettore finale i depuratori e non il mare”.
Lo chef Natale Giunta: “Perchè lo Stato mi ha abbandonato”
Il celebre cuoco palermitano, Natale Giunta, vincitore, tra l’altro, della trasmissione televisiva “La prova del cuoco”, e che ha denunciato i suoi estortori, ha appreso della revoca della misura di protezione che gli è stata assegnata dopo avere subito minacce e intimidazioni. L’ultima risale ad un anno addietro, quando allo chef è stata recapitata una busta contenente un proiettile. Natale Giunta gestisce il locale Castello a Mare e l’azienda “Passami u Coppu” in via Roma a Palermo. Il cuoco chiede al prefetto di ripristinare la tutela e in una lettera ha scritto: Negli ultimi anni la mia vita personale e professionale è stata stravolta da continui eventi e minacce che mi hanno lasciato profonde ferite e costato paure, sacrifici e denaro a causa della mia volontà di denunciare la criminalità mafiosa palermitana mandando alle sbarre gente che senza scrupoli vuole farmi fuori solo perché sono un cittadino onesto e non omertoso che non si piega alla mafia ma denuncia. Non ho mai chiesto niente a nessuno, né bussato porte ad esponenti politici, non mi sono messo mai contro lo Stato anzi, sono una sua vittima. Ed allora, perché proprio quella parte di Stato che dovrebbe tutelarmi adesso mi abbandona? Continue minacce ed intimidazioni si sono susseguite negli anni nei miei confronti e della mia famiglia”.