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640, il taglio del nastro

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Otto anni dopo la simbolica posa della prima pietra, il versante agrigentino della strada statale 640 Agrigento – Caltanissetta, ribattezzata “Strada degli Scrittori”, frutto nel 2013 dell’intuizione del giornalista del Corriere della Sera, Felice Cavallaro, è stato inaugurato in occasione di una cerimonia a cui, tra gli altri, hanno partecipato il presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani, i ministri Graziano Delrio, alle Infrastrutture, e Angelino Alfano, agli Esteri e Cooperazione Internazionale, e il Sindaco della città dei Templi, Calogero Firetto.
Dunque, si apre al transito il primo lotto della strada statale 640 con la cartellonistica improntata sugli autori della letteratura del Novecento, da Luigi Pirandello a Leonardo Sciascia, da Andrea Camilleri a Pier Maria Rosso di San Secondo, da Antonio Russello a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, a cui è dedicato il nome dell’importante arteria. E che sono impressi in questo percorso unico fatto di teatri, castelli, palazzi, musei, e paesaggi mozzafiato.
Per un investimento complessivo di 990 milioni di euro, la statale presenta due carreggiate separate da spartitraffico, due corsie per senso di marcia, banchina laterale pavimentata, e comprende 14 viadotti e 9 gallerie. Tutto ciò consentirà di percorrere i 31chilometri in 20 minuti di media, contro i 45 minuti necessari prima dei lavori. In totale, alla fine dell’opera, si stima un tempo di percorrenza media Agrigento-Catania di soli 90 minuti.
“Entro il 2018, afferma il presidente Anas, Gianni Vittorio Armani, verrà completato il secondo lotto, tra Canicattì e la provincia di Caltanissetta”.
È nell’idea dell’Anas potenziare il patrimonio stradale siciliano, valorizzando la cultura e il turismo di questo territorio attraversato da una rete stradale che si interseca con la storia, i costumi, la tradizione e la cultura siciliana, il tutto reso nella letteratura.
Le interviste al Ministro Alfano, al Ministro Delrio, e al giornalista Cavallaro, sono in onda al Videogiornale di Teleacras.

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