L’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, interviene a seguito della trasmissione alla Procura di Trapani di alcuni atti relativi ad una sua testimonianza al processo a carico dell’ex deputato regionale di Salemi, Giammarinaro, al fine di eventuali determinazioni. Cuffaro afferma: “Apprendo dalla stampa che sono state mandate alla Procura di Trapani la testimonianza mia e quella di altri 28 testimoni, resa al processo dell’onorevole Giammarinaro per eventuali determinazioni. Cosa ben diversa dal sostenere che sono indagato per falsa testimonianza. Mi è stato chiesto se avessi incontrato nel 1991 tale Marcello Fondacaro e consigliatogli di rivolgersi a Giammarinaro. Nonostante siano passati 26 anni ricordo di non conoscere il pentito Fondacaro che invece porta, a prova del fatto che io lo conosca, il fatto che lo abbia mandato a salutare da una persona, il signor Giammanco, che era in carcere con me a Rebibbia. Fatto non vero perchè il signor Giammanco, che, sentito al processo, ha dichiarato di non conoscermi, è uscito dal carcere di Rebibbia nel 2007 mentre io vi sono entrato nel 2011. Nutro una ostinata fiducia nella giustizia e ne ho avuto ed ho grande rispetto. Non credo di chiedere troppo se chiedo che anche la giustizia abbia rispetto di me e della mia vita.”