Come in ogni fase di transizione non mancano le difficoltà, anche nel caso del trasferimento dalle ex Asi, che versano in liquidazione, all’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive.
Appena pochi giorni addietro, in occasione dell’esame della Finanziaria all’Assemblea regionale, Irsap e sindacati di categoria si sono rivolti alla Regione affinchè fosse approvato un emendamento alla legge di stabilità senza attendere il collegato alla stessa legge. Si tratta della proposta di inserire, tra i soggetti che sarebbero transitati all’Irsap a seguito dell’approvazione della relativa pianta organica, anche i cosiddetti precari. E la commissaria dell’Irsap, Maria Grazia Brandara, ha spiegato che l’approvazione di tale emendamento non avrebbe comportato ulteriori spese, trattandosi di circa 90 lavoratori ex Asi ed Eas che svolgevano già la propria attività lavorativa presso i consorzi Asi oggi sostituiti dagli Uffici periferici dell’Irsap.
Nel frattempo, approfittando di una politica espansiva da parte dell’assessorato regionale alle Attività produttive, retto da Mariella Lo Bello, sono state sostenute e avviate ad attuazione numerose iniziative di investimento, frutto dei finanziamenti europei, dirette sia ad investimenti produttivi che alla riqualificazione, quindi al recupero delle aree industriali. Ad Agrigento, nei locali dell’ex Asi, al mattino di oggi si è svolta una riunione di tutti gli addetti ai lavori in ambito interprovinciale. E’ stata la classica occasione del “punto della situazione”, utile per tracciare un consuntivo e avanzare delle linee di azione in prospettiva.
