Andrea PuntornoLa Corte di Cassazione ha emesso la sentenza definitiva di confisca dei beni di Andrea Puntorno, 41 anni, di Agrigento, residente ad Agrigento ma domiciliato a Torino. A carico di Puntorno è stata inoltre confermata l’applicazione della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per 3 anni e il versamento di una cauzione di 2mila euro. Gli sono stati confiscati un appartamento a Torino del valore di 300 mila euro (intestato a lui e alla moglie), un’abitazione ad Agrigento, del valore di 200 mila euro (intestata alla moglie), e una moto del valore di 7.500 euro. Puntorno è stato inquisito nell’ambito di un’inchiesta su un presunto traffico internazionale di sostanze stupefacenti provenienti dall’Albania e giunte sulle piazze di spaccio di Agrigento e Torino.