A Licata sono state riavviate le demolizioni di immobili abusivi nelle zone balneari. In attesa che la nuova impresa che si è aggiudicata l’appalto per l’abbattimento di villini costruiti senza licenza in zone con vincolo ad inedificabilità assoluta firmi il contratto, sono a lavoro le ruspe del “Consorzio stabile – Donato Antonino Tindaro”, con sede a Rodì Milici nel Messinese. I mezzi demoliscono in contrada Playa, nella periferia di Licata, alcune villette costruite entro i 150 metri dalla battigia. Sul posto, oltre ad operai e tecnici dell’impresa, sono impegnati anche i tecnici del dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune e le forze dell’ordine. Le villette in questione sono di circa 100 metri quadrati, tra piano terra e primo piano.
