A Favara l’Arpa Protezione ambiente, Girgenti Acque, i Carabinieri della locale Tenenza e il capo dell’Ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Alberto Avenia, hanno compiuto un sopralluogo congiunto in via delle Muse, dove nel novembre scorso è sprofondata una parte della strada. La causa del cedimento sarebbe la consumazione, nel corso del tempo, della base di un collettore fognario. Tale ipotesi ha sollevato apprensione in ragione del rischio di dispersione di liquami fognari nell’ambiente circostante, oltre ai danni sui vicini immobili. Dunque, l’Arpa, che, trascorsi oltre due mesi dal crollo, è stata sollecitata ad intervenire soltanto dai Carabinieri, ha proceduto a compiere dei prelievi al fine di riscontrare l’eventuale inquinamento ambientale e relative responsabilità.
