Lo scorso 13 novembre i poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato Marco Inguanta, 38 anni, residente ad Agrigento, sorpreso, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare, in possesso di un panetto di hashish, 10 stecche di hashish già confezionate e piccoli frammenti ancora di hashish. E poi una serra, tra una camera climatica mobile e gli attrezzi necessari alla coltivazione. Ebbene, accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Giuseppina Ganci, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha scarcerato Marco Inguanta, riqualificando l’imputazione in spaccio di droghe leggere, e disponendo per l’agrigentino la misura meno afflittiva degli arresti domiciliari.