Home Politica Finanziaria e Bilancio all’Ars (video)

Finanziaria e Bilancio all’Ars (video)

0

Finanziaria e bilancio per il 2019 all’Assemblea Regionale. La Commissione di merito a lavoro dal 2 gennaio. Corsa contro il tempo per scongiurare l’esercizio provvisorio.


La finanziaria e il bilancio di previsione per il 2019 della Regione Sicilia sono stati approvati dalla Giunta Musumeci e sono in viaggio verso l’Assemblea Regionale. La prima tappa è la Commissione Bilancio presieduta da Riccardo Savona. Come i precedenti anni, anche adesso è corsa contro il tempo per scongiurare l’esercizio provvisorio del bilancio, obiettivo fallito tra 2017 e 2018 quando il provvisorio è stato dichiarato per tre mesi e poi prorogato al quarto mese, al termine ultimo perentorio del 30 aprile. Adesso, invece, secondo gli auspici, si intende approvare lo strumento contabile entro il 20 gennaio, altrimenti vi sarebbero difficoltà anche a pagare gli stipendi. L’assessore regionale all’Economia e vice presidente della Regione, Gaetano Armao, spiega: “Abbiamo rispettato l’impegno di esitare i documenti contabili prima di Natale. Ora la parola è del Parlamento. Da parte nostra c’è la disponibilità a lavorare per tutte le feste natalizie. Il tempo a disposizione non è tanto. Abbiamo confezionato una finanziaria snella, meno di venti articoli, rimandando il grosso delle norme, su cui la discussione può essere più complicata, al collegato alla finanziaria, che in Giunta approveremo al più presto, e che, comunque, si può approvare in Aula anche in un secondo momento”. Dunque, la manovra snella sarebbe garanzia di tempi rapidi per esame e semaforo verde a Sala d’Ercole. E Riccardo Savona conferma: “Sì, io penso che tra il 15 e il 20 gennaio i documenti contabili possano essere approvati dall’Aula. Almeno qualche giorno prima la commissione Bilancio può chiudere il suo lavoro, che comincerà il 2 gennaio. Tutto dipende dai contenuti se sono semplici e se si va lisci come l’olio oppure no”. La finanziaria 2019 è composta da 16 articoli, e contiene, tra l’altro, il cosiddetto modello “Portogallo”, ovvero incentivi fiscali a favore dei residenti all’estero che rientrano in Sicilia, e poi provvidenze e fondi a garanzia della sopravvivenza delle Province e dei servizi pubblici da esse prestati, e poi misure di agevolazione al credito in favore delle imprese, compresi interventi per il sostegno delle imprese vittime di usura o estorsione, e misure volte ad incentivare lo sviluppo della mobilità sostenibile urbana attraverso l’uso di mezzi pubblici e privati non inquinanti.

Articolo precedenteLa Sciabica multiservice arricchisce il Natale ad Agrigento (video)
Articolo successivoGli auguri del presidente della Regione, Musumeci (video)
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it

Exit mobile version