Home Cronaca A Villa Sofia una grave “tinturìa” (video)

A Villa Sofia una grave “tinturìa” (video)

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Circa venti parenti di un paziente con sospetto ictus sfondano l’ingresso della risonanza magnetica e aggrediscono radiologo e assistente a Palermo a Villa Sofia.


“Villa Sofia, villa tinturia”, laddove “tinturia”, dal dialetto siciliano in italiano, è “monelleria”. E un gruppo di persone a Palermo, all’ospedale “Villa Sofia”, si è reso autore e protagonista di una “tinturia”. Si tratta di una ventina di parenti di un uomo di 60 anni, preda di un sospetto ictus. E’ necessario per la diagnosi certa l’esame della risonanza magnetica. Attendono e aspettano. Aspettano e attendono. Covando rabbia. Poi, ad un tratto, come al tempo degli assalti ai castelli medievali quando ci si armava con le teste di ariete, loro, i venti circa, corrono verso la porta del reparto dove è custodita la risonanza magnetica, e, patapum, sfondano l’ingresso e irrompono dentro. Poi minacciosi e bellicosi aggrediscono il medico radiologo e la sua assistente, colpevoli, secondo loro, di avere ritardato l’esame diagnostico a danno del loro familiare. Se i Carabinieri non fossero intervenuti tempestivamente, il radiologo e la sua assistente avrebbero avuto bisogno loro, poi, di parecchie risonanze magnetiche per le ferite subite. L’avvento dei militari ha provocato la fuga dei parenti terribili. Si tratta dell’ennesima aggressione contro personale sanitario in Sicilia, tra corsie e reparti di ospedali e cliniche, sempre più saloon da far west. Al sessantenne oggetto della contesa è stata subito eseguita una tac, risultata negativa, e poi, per maggiore scrupolo e attenzione, è stata preventivata una risonanza magnetica. L’uomo è stato trasportato nel reparto della risonanza, è stato accolto, e il medico radiologo ha iniziato a compilare il rituale questionario per la sicurezza del paziente, ad esempio chiedendo alla moglie se fosse a conoscenza di eventuali controindicazioni all’esecuzione dell’esame. Ebbene, tale procedura è stata ritenuta dagli aggressori una inutile perdita di tempo, e si è scatenato il putiferio. In conclusione, anche la risonanza magnetica ha escluso l’ictus cerebrale, e il sessantenne è stato ricoverato in Neurologia. La catanese Giulia Grillo dal primo giugno 2018 è ministro della Sanità del Movimento 5 Stelle, e da un anno e tre mesi è a conoscenza delle ricorrenti e gravi aggressioni in ambito sanitario, in Sicilia e ovunque. Tuttavia, adesso, nel commentare quanto accaduto a Palermo, a Villa Sofia, scade nella strumentalizzazione della crisi di governo esplosa solo lo scorso 8 agosto, e non il primo giugno 2018, e su Facebook ha scritto: “L’ennesimo (infatti ennesimo ndr) episodio di aggressione a danno di lavoratori della sanità, questa volta a Palermo, conferma l’urgenza di una legge antiviolenza. Basta Far West. Le corsie e gli ambulatori sono patrimonio di tutti i cittadini così come chi vi opera ogni giorno. Chi sta bloccando il Paese e il lavoro del Parlamento si assume anche la responsabilità di fermare questa importante legge di civiltà”. Patapum.

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Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it

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