Il neo provveditore regionale agli Studi, Raffaele Zarbo, costretto a tagliare classi e accorpare istituti scolastici. Quest’anno 12.251 studenti in meno in Sicilia.
Il nuovo direttore dell’Ufficio scolastico regionale, ex Provveditorato agli Studi, Raffaele Zarbo, già a capo dell’Ufficio scolastico provinciale di Agrigento, si è messo le mani tra i capelli, anche se ne ha pochi. Sì perché giovedì 12 settembre in Sicilia suonerà ufficialmente la prima campanella, e nelle scuole dell’Isola, per l’anno 2019-2020, mancano all’appello 12.251 studenti rispetto all’anno scorso. E’ una emorragia. Giovedì in Sicilia entreranno in classe 715.503 alunni. Raffaele ZarboE l’Ufficio scolastico regionale capitanato da Zarbo è costretto a tagliare classi, meno 127, e a procedere agli accorpamenti delle scuole laddove il numero degli iscritti è sotto i 600. E il tetto è a 400 per Comuni montani e Isole minori. L’esito è nefasto: in Sicilia sono stati soppressi 19 istituti scolastici: 850 fino a pochi mesi addietro, e adesso sono 831. E tra gli 831, 47 sono sottodimensionati, e quindi non vi sarà un preside ma saranno governati da un reggente. Perché accade ciò, quale è la causa dell’emorragia? Uno: la riduzione delle nascite. Due: la crisi economica e l’emigrazione delle famiglie altrove, fuori Sicilia, alla ricerca di un lavoro. E non è una novità: infatti, nel corso degli ultimi 20 anni il numero di alunni in Sicilia si è ridotto di 140mila. Ancora più nel dettaglio, nell’anno scolastico 2019-2020 che inizia giovedì vi sono 5.478 alunni in meno nella scuola Primaria ovvero la ex scuola Elementare. E tale dato testimonia che sono le giovani coppie le più interessate dalla crisi del “banco di scuola”. E meno studenti si traduce di conseguenza in meno docenti. Su 246 posti aggiuntivi per i docenti della Primaria, più di un terzo, esattamente 96, sono stati restituiti al mittente. E Adriano Rizza, segretario regionale Cgil scuola, conferma e spiega il perché: “Perché alcune scuole non sono riuscite ad attivare il tempo pieno a causa sia delle poche iscrizioni sia del mancato accordo con i Comuni per avere locali idonei ad ospitare laboratori, mense e servizi di trasporto per gli alunni”. Più in generale il ministero dell’Istruzione ha destinato 2.137 posti alle immissioni in ruolo in Sicilia, e sono briciole, appena il 4% dei 53.627 posti autorizzati in tutta Italia. Poi, ancora dettagli: nella scuola Media da giovedì saranno vuoti 3.271 banchi, e nella scuola Superiore 2.785. Inoltre, se alla fuga dalle scuole dell’obbligo si aggiunge l’emigrazione dei diplomati che scelgono di frequentare l’Università fuori dalla Sicilia, la prospettiva inesorabile è lo spopolamento. E lo stesso Adriano Rizza ha una ricetta tampone: nelle scuole gli immigrati. Sì, e il sindacalista Cgil spiega: “Sono convinto che un freno al calo degli studenti possa arrivare dagli immigrati. E da buon ragusano consiglio di partire proprio dalle campagne iblee, dove ci sono tanti stranieri (soprattutto extracomunitari) con figli che non vanno a scuola. Si tratta di persone che lavorano in nero e sfuggono all’anagrafe. Bisognerebbe cominciare da un percorso di riconoscimento dei diritti, che avrebbe ricadute positive anche sul sistema scolastico”.
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano".
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