La sede territoriale di Agrigento di Confcooperative Sicilia esprime solidarietà ai soci e ai dirigenti della cooperativa e aggiunge: “Come Confcooperative troveremo il modo di sostenere il lavoro svolto dai soci della cooperativa, che quotidianamente continuano a coltivare terreni sottratti alle mafie e restituiti alla comunità. Rivolgiamo un appello a tutte le Istituzioni affinchè ci si adoperi tutti insieme, a sostenere concretamente le realtà imprenditoriali che hanno deciso di impegnarsi ed investire nella riattivazione dei beni confiscati alle mafie”.
E la sindaca di Naro, Maria Grazia Brandara, afferma: “Esprimo la mia vicinanza e quella di tutta la città ai soci della cooperativa Rosario Livatino che, voglio ricordare, ho voluto e ho contribuito alla sua nascita. La cooperativa Livatino non è nuova ad attacchi e minacce, ma continuerà il suo percorso, e Naro con il suo Sindaco sarà al loro fianco così come ha sempre fatto! E’ un dovere di tutti sostenere il lavoro delle aziende che operano in terre confiscate alla criminalità”.