Cgil, Cisl, Uil tentano in extremis di risolvere la vertenza Italcementi di Porto Empedocle. I rispettivi segretari provinciali, Alfonso Buscemi, Emanuele Gallo e Gero Acquisto, chiedono alla Prefetto, Maria Rita Cocciufa, la convocazione di un tavolo di confronto “per capire finalmente – affermano – chi tiene al bene dei dipendenti o lavora alla morte di un progetto di salvataggio. Ricordiamo che nel febbraio scorso è stata conclusa un’intesa tra Italcementi e Ricav, pronta a subentrare nello stabilimento di Porto Empedocle salvaguardando produzione e livelli occupazionali. Tale intesa tarda però ad essere trasmessa dalla sindaca Carmina al Consiglio comunale. Siamo fortemente preoccupati che l’ostruzionismo politico locale possa indurre le due aziende a ritirare progetto e buone intenzioni beffando i lavoratori di Italcementi che continuano a credere nelle valore degli impegni assunti. Al tavolo di confronto partecipino quindi anche la sindaca Carmina e la presidente del Consiglio comunale, Marilù Caci”.
