Pandemia coronavirus ed emergenza sanitaria, riduzione parziale o totale del reddito, e incapacità ad assolvere ai propri impegni economici e finanziari: a fronte di ciò è stata da tempo introdotta la procedura per la composizione del sovra-indebitamento che, tuttavia, è poco diffusa. Per tale ragione, il Tribunale di Agrigento, sotto il coordinamento del Dirigente Amministrativo, Rosanna Grisafi, ha aderito al progetto “La capacitazione istituzionale dei Distretti Giudicanti della Regione Siciliana”, nell’ambito del quale è stato avviato il cantiere “sovraindebitamento” . Il Presidente del Tribunale, Pietro Falcone, spiega: “Si tratta di una iniziativa finalizzata, tramite un apposito vademecum, a semplificare e rendere il più possibile accessibile la comprensione delle procedure normative e delle soluzioni offerte dal legislatore”. E il giudice Silvia Capitano, referente del progetto, aggiunge: “Il fine è di poter offrire un valido strumento per sfruttare le potenzialità della legge e intervenire tempestivamente nelle situazioni di disagio e sofferenza”. Il vademecum sarà pubblicato sul sito internet del Tribunale di Agrigento, a quest link.