Si è concluso a Rimini il prestigioso congresso nazionale Anmco, l’Associazione nazionale medici e cardiologi ospedalieri, giunto alla sua 52esima edizione. La Cardiologia agrigentina vola sul podio. Infatti, ad aggiudicarsi il premio, tra i migliori tre casi clinici presentati al congresso, è stata una licatese, la dottoressa Patrizia Carità, dirigente medico in servizio presso la Cardiologia ed Emodinamica del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento diretta dal dottor Giuseppe Caramanno. Ad essere apprezzato dalla Commissione giudicatrice è stato un complesso caso che ha messo in pericolo di vita una giovane donna, e il cui successo è stato reso possibile dalla preparazione degli operatori intervenuti e da una efficace collaborazione multi-disciplinare e inter-ospedaliera. La premiazione incorona un percorso in ascesa per la dottoressa Patrizia Carità, già insignita l’anno scorso, per titoli e meriti di carriera, dell’ambita carica di Fellowship della stessa società scientifica. La Cardiologia del “San Giovanni di Dio” fa inoltre doppietta, vedendo premiato durante lo stesso congresso nazionale anche un altro dirigente medico, il dottore Calogero Casalicchio, vincitore della 17esima edizione del “Campionato di refertazione di elettrocardiogrammi”. Entrambi i premi, unici in Sicilia, dimostrano il grande impegno a mantenere alto il profilo scientifico della Cardiologia agrigentina, nonostante le note difficoltà e l’emergenza pandemica dovuta al covid.
In proposito interviene il presidente dell’Ordine dei Medici di Agrigento, Santo Pitruzzella, che afferma: “A nome mio e del Consiglio dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Agrigento esprimo le più sincere congratulazioni alla dottoressa Patrizia Carità e al dottore Calogero Casalicchio per i risultati conseguiti durante il congresso nazionale promosso dall’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco). A loro auguriamo un percorso professionale in continua ascesa che apporti indubbio vantaggio anche alla nostra comunità”.