Il vice presidente provinciale del Codacons di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, sostiene che ricorre il rischio crollo dell’ultimo tratto delle mura medievali della città, perché da tempo soggette a incuria e degrado. Peraltro il crollo rovinerebbe sulla ferrovia sottostante che, molti decenni addietro, è stata causa della loro demolizione. Di Rosa aggiunge: “Si tratta delle mura nella cosiddetta ‘Porta di Mare’. Il Codice dei Beni Culturali impone al proprietario di un bene culturale, sottoposto al vincolo di tutela, la salvaguardia e conservazione dello stesso. Pertanto, a tutela del patrimonio storico-artistico della città di Agrigento, e dell’incolumità pubblica, suggeriamo di intervenire tramite l’Ufficio della Protezione Civile comunale, predisponendo un progetto di recupero sicurezza concordato con la Soprintendenza ai Beni Culturali, come già avvenuto in tante altre città”.