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La Sicilia al momento immune dalla Delta Plus

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Incidenza dei positivi in Sicilia al 3,8%. La provincia di Agrigento tra le più virtuose per vaccinazioni. Non riscontrata nei tamponi la presenza della temuta variante Delta Plus.

Sono 375 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 9.752 tamponi processati. L’incidenza è al 3,8%. La regione è al quinto posto per contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 6.668, con una aumento di 127 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 241. Le vittime sono state 7, per un totale dei decessi a 6.986. I ricoverati ordinari sono 309, 1 in meno, e quelli in terapia intensiva sono stabili a 42. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 41, Catania 191, Messina 35, Siracusa 71, Ragusa 4, Trapani 8, Caltanissetta 11, Agrigento 11, Enna, 3. Nel frattempo, dal più recente conteggio, la provincia di Agrigento emerge tra le più virtuose in Sicilia per numero di vaccinazioni: vi è l’87,09% della popolazione che ha ricevuto la prima dose, e l’83,83% anche la seconda dose. A Comitini e a Sciacca si riscontrano percentuali che superano il 90%. E poi Ravanusa, Palma di Montechiaro e Licata, che tra la prima e la seconda dose sono tra il 65% e il 75%. Sotto attenzione è invece Cattolica Eraclea, dove aumenta il numero dei contagiati e degli ospedalizzati, tanto che il sindaco Santo Borsellino ha diffuso un messaggio: “E’ un momento difficile per la nostra comunità, vi invito tutti ad essere più prudenti possibile, evitando assembramenti, rispettando le regole anti-contagio. Invito tutti i non vaccinati a vaccinarsi, perché ad oggi è l’unico modo che abbiamo a disposizione per difenderci. Vi chiedo la massima collaborazione per superare anche questo momento. Se tutti noi saremo responsabili e collaborativi riusciremo a limitare i danni del covid” – conclude. Ed in riferimento ai timori legati all’avvento della variante Delta Plus, in Sicilia la professoressa Francesca Di Gaudio, coordinatrice del Centro regionale di qualità, rassicura: “I tamponi sui casi sospetti a Palermo ci fanno tirare un sospiro di sollievo. Non abbiamo riscontrato la temuta variante Delta Plus, più aggressiva. Si tratta invece della nota e diffusa variante Delta. La forza dei sintomi di qualche ricovero aveva fatto sospettare la presenza di una mutazione più insidiosa. Al momento non risulta, la sorveglianza resta vigile e si continua a sequenziare con ritmi altissimi su tutto il territorio e con un incessante sistema di lavoro”.

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