Nottetempo circa 100 Carabinieri delle Compagnie di Augusta, Siracusa, Noto e Catania hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa per detenzione a fine d spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, a carico di 15 indagati, 9 dei quali beneficianti del reddito di cittadinanza. Sei sono in carcere. Altri 3 ai domiciliari. Poi obbligo di dimora per 2, e divieto di dimora per altri due. Ancora altri 2 sono ricercati. Le indagini sono state avviate nel gennaio del 2020. I presunti spacciatori si sarebbero riforniti a Catania. Molti clienti, per evitare “brutti incontri” (tra virgolette) con le forze dell’ordine, hanno consumato direttamente la droga a casa degli spacciatori. Effettuate anche consegne di droga a domicilio. Utilizzato nelle conversazioni un linguaggio criptico, del tipo “preparami 7 panini” (riferito a dosi di droga), “gli vendo un pezzo di scoglio” o “una pietra” (riferendosi in entrambi i casi a cocaina molto compatta), “me ne sono preso 10 cerchi” (dosi di cocaina) o anche prodotti da bar (cappuccino, caffè, granite). Guadagni anche 3.500 euro ogni due giorni. La cocaina, acquistata a 55 euro al grammo, tagliata con mannite, è stata rivenduta a 100 euro. La marijuana venduta a 50 euro ogni 3,5 grammi.