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Sodano a Starace sul rigassificatore a Porto Empedocle

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Francesco Starace

Il deputato Michele Sodano, contro il rigassificatore a Porto Empedocle, replica all’amministratore delegato Enel, Starace, e spiega perchè.

Il deputato nazionale del gruppo Misto, l’agrigentino Michele Sodano, replica all’amministratore delegato Enel, Francesco Starace, che ieri ha rilanciato l’ok all’installazione del rigassificatore a Porto Empedocle con l’investimento di 1 miliardo da parte di Enel. Sodano, rivolgendosi a Starace, afferma: “Quando investite un miliardo di euro per i vostri progetti, riesumando opere già bocciate dal Tar del Lazio, e con i nulla osta scaduti e non ripetibili, assicuratevi di non farlo per poli industriali che dovrebbero sorgere in un patrimonio marittimo lussureggiante che contiene anche la celeberrima Scala dei Turchi, a due chilometri dal patrimonio Unesco della Valle dei Templi. So bene che per voi storia, cultura e natura non hanno significato di fronte alle speculazioni milionarie, attraverso le quali, senza alcuna empatia verso il pianeta e il genere umano, avete imposto un modello di sviluppo basato su inquinamento e distruzione delle risorse. Per noi, invece, storia, cultura e natura non rappresentano solo un nutrimento per l’anima, ma anche la principale fonte di economia reale basata su ospitalità e turismo. Aggiungo una nota tecnica e d’attualità: ci vogliono almeno 3 anni per costruire un rigassificatore. Al contrario, l’opzione della nave gasiera funzionale allo stoccaggio del gas, che è già stata presa in considerazione dal Governo, riuscirebbe a lavorare a pieno regime già in 12-18 mesi. Probabilmente, già il prossimo inverno sarà introdotto il razionamento del gas e allo stato attuale non abbiamo riserve sufficienti alla stagione. Pensare di risolvere l’attualissima crisi energetica puntando su di un’opera che necessita di almeno 3 anni per entrare in funzione non risolve in alcun modo gli obiettivi prefissati. Contestualmente, il mondo abbandona il fossile per le energie rinnovabili e a impatto zero. Mi stupisce che lei sconosca questi concetti così basilari. Impediremo la speculazione e la distruzione del nostro territorio. Mi aspetto che il presidente Draghi e i ministri Cingolani e Patuanelli non si lascino influenzare dalle pressioni di Enel e difendano, piuttosto, il popolo italiano e il suo patrimonio sopra ogni altra cosa”.

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Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it

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