Si svolgeranno domani mattina, mercoledì 25 maggio, dalle ore 9 in poi, a Palermo e a Catania, i sit-in organizzati dai sindacati dei lavoratori regionali Cobas-Codir, Sadirs e Siad-Csa-Cisal per protestare contro il mancato stanziamento dei fondi per la riclassificazione e la riqualificazione del personale della Regione Siciliana, delle partecipate e degli enti collegati. Le assemblee si svolgeranno innanzi alle sedi della Presidenza della Regione di Palazzo d’Orleans a Palermo e di via Beato Bernardo a Catania. Dario Matranga e Marcello Minio (Cobas-Codir), Fulvio Pantano (Sadirs) e Angelo Lo Curto (Siad-Csa-Cisal) affermano: “I lavoratori sono stanchi delle solite promesse. Abbiamo rifiutato la proposta di rinnovo del contratto avanzata dal Governo perché si trattava solo di una presa in giro, visto che non comprende la riclassificazione e la riqualificazione del personale che è invece indispensabile per rendere efficiente la macchina amministrativa a vantaggio di tutti i siciliani. I fondi ci sono e sono già stanziati, la politica deve attivarsi affinché tutte le somme a bilancio siano utilizzate per il nuovo ordinamento professionale; solo così il rinnovo potrà essere firmato entro giugno. Le nostre organizzazioni sindacali rappresentano oltre il 60% dei lavoratori e non accetteremo compromessi al ribasso”.