Ad Agrigento ha sortito effetti contrari, e negativi, l’installazione lo scorso 23 gennaio di 38 contenitori per la raccolta degli indumenti usati. Infatti non vi è traccia di indumenti bensì, invece, intorno si sono formate delle discariche con rifiuti di ogni genere, anche ingombranti. Si rammaricano le imprese della nettezza urbana, Iseda e Sea, che affermano: “E’ la conseguenza di un comportamento incivile di alcune persone che non si rassegnano a seguire le regole come fanno la stragrande maggioranza delle persone. Abbandonare interi pezzi di arredamento, sedie, poltrone, divani ed elettrodomestici accanto ai cassonetti per l’abbigliamento, anziché portarli in una delle tante isole ecologiche a disposizione gratuitamente, sta creando una situazione impossibile da gestire se non attraverso controlli mirati e telecamere in tutte le postazioni. Facciamo appello al senso di civiltà degli agrigentini affinchè utilizzino al meglio gli strumenti per una corretta raccolta differenziata e per il conferimento di abiti e accessori che possono aiutare tante persone in difficoltà se fatto correttamente”.