E’ vero che nelle categorie cosiddette “minori”, ma che poi sono quelle che trasmettono probabilmente i veri valori dello sport a cominciare dallo spirito di sacrificio e la voglia di fare, ma quello che è successo oggi a Casteltermini ha dell’inverosimile.
Da tempo la Don Bosco, società nata quest’anno a Casteltermini, non riesce a giocare gare ufficiali nel proprio stadio e addirittura nemmeno ad allenarsi per una serie di “inconvenienti burocratici” che tardano nella loro soluzione definitiva.
La società (insieme all’altra di Promozione) ha cercato di essere accanto alle istituzioni preposte mettendo anche del proprio nell’accelerare i tempi per la riapertura del “Lombardo”, ma una volta per una cosa o per una Istituzione, una volta per l’altra i cancelli dello stadio rimangono chiusi e i neroverdi del presidente Sciarrotta devono girovagare per i campi vicini a giocare a calcio.
Ma resta anche il problema degli allenamenti e allora la pensata è stata quella di allenarsi… davanti l’ingresso del comune di Casteltermini per cercare di sensibilizzare gli organi preposti a risolvere quello che c’è da risolvere (pare ormai poca cosa) e domenica prossima riaprire i cancelli dello stadio per ospitare il big match della giornata, un incontro decisivo per la classifica contro il Realmonte. Ma decisivo anche per il futuro della società, dato che il presidente Sciarrotta, raggiunto da noi telefonicamente, ha dichiarato “Se domenica non ci fanno giocare nel nostro stadio, ritiriamo la squadra dal campionato.”
Intanto i calciatori sono stati convocati per il prossimo allenamento… in giro per le piazze di Casteltermini ! Domenica… si vedrà.
Calcio, campo chiuso a Casteltermini. La squadra della Don Bosco di allena in piazza dinanzi al Comune: “Domenica ci ritiriamo” (FOTOGALLERY)
