HomeCronaca“Bollette gonfiate”: condannata società di recupero crediti Enel

“Bollette gonfiate”: condannata società di recupero crediti Enel

Con decreto del 10 aprile 2019, il Tribunale di Termini Imerese ingiungeva al Comune di Scillato il pagamento di oltre €.40.000,00 a titolo di fornitura di energia elettrica per l’illuminazione pubblica.
Avverso il predetto decreto ingiuntivo, il Comune di Scillato, con il patrocinio dell’avv. Girolamo Rubino, proponeva opposizione chiedendone la revoca.
In particolare il legale incaricato deduceva che le fatture poste a fondamento del decreto ingiuntivo, oltre a non essere idonee a provare la sussistenza del credito, fossero spropositate rispetto agli importi delle precedenti sebbene avessero ad oggetto la medesima fornitura e, pertanto, rilevava che controparte avrebbe dovuto dimostrare puntualmente di avere effettuato le forniture di cui pretendeva la remunerazione, nonché l’effettività e la congruità delle stesse.
In ragione delle doglianze proposte dall’avv. Rubino, il Tribunale di Termini Imerese disponeva una consulenza tecnica d’ufficio, al fine di accertare la corretta funzionalità dei contatori relativi alla fornitura di energia elettrica per l’illuminazione pubblica e la reale quantità dei consumi oggetto delle fatture oggetto del giudizio, in esito alla quale il consulente incaricato evidenziava una sovrafatturazione di consumi da parte del fornitore di energia elettrica pari a circa il 40% in più.
Con sentenza del 7 maggio 2025 il Tribunale di Termini Imerese da un canto ha rilevato che la società di recupero crediti non ha provato il proprio credito e da un altro canto ha ritenuto fondate e provate le censure proposte dall’avv. Rubino afferenti l’insussistenza della pretesa creditoria avanzata da parte opposta e, conseguentemente, ha revocato il decreto ingiuntivo condannando la controparte al pagamento delle spese processuali e di consulenza liquidate in circa €.10.000.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it