Il consigliere comunale della Lega di Agrigento, Valentina Cirino, punta il dito contro la gestione del servizio idrico in città, ritenendola – afferma – “carente, precaria, con perdite idriche mai riparate e i cittadini costretti a pagare sia l’acqua consumata che dispersa”. Cirino invoca trasparenza nel merito dei rimborsi da parte di Aica ai cittadini che la scorsa estate hanno ricevuto acqua con le autobotti. Cirino scrive che “circolano voci” secondo cui oltre 2 milioni di euro dovrebbero essere rimborsati ai cittadini che però ancora non hanno ricevuto nulla. Valentina Cirino conclude ritenendo che l’aumento della tariffa idrica (appena disposto e spiegato in conferenza da 24 sindaci dell’Ati ndr) sia stato coperto da un falso pretesto, ovvero quello di evitare il dissesto finanziario dei Comuni consorziati.