Si è svolto l’incontro convocato da Schifani con tredici dirigenti dei dipartimenti regionali sui ritardi nella consegna dei dati contabili. Gli esiti.
Tredici dirigenti dei Dipartimenti regionali si sono recati a Palazzo d’Orleans. Sono stati convocati dal presidente della Regione, Renato Schifani, per rendere conto perché, come segnalato dal ragioniere generale Ignazio Tozzo, non hanno ancora fornito i dati contabili necessari per approvare il rendiconto 2024. Ebbene, a seguito della strigliata, undici hanno concluso gli accertamenti finanziari. Sono stati incontri bilaterali, ovvero Schifani ha incontrato singolarmente i superburocrati. I dipartimenti che hanno regolarizzato le procedure sono: Pianificazione strategica, Formazione, Beni culturali, Infrastrutture, Energia, Pesca, Istruzione, Protezione civile, Acqua e rifiuti, Sviluppo rurale e l’Ufficio speciale per le partecipate dalla Regione. Gli altri due, Attività produttive e Ambiente, hanno opposto come giustificazione delle difficoltà tecniche e informatiche, e si sono impegnati a terminare i lavori entro domani venerdì o lunedì. Schifani afferma: “Al netto delle difficoltà operative segnalate dagli uffici, e sulle quali il mio governo si impegna a intervenire con tempestività, ho chiesto esplicitamente ai dirigenti, in virtù del loro ruolo, di cominciare a ragionare secondo chiare scale di priorità: dinanzi al rischio del blocco della spesa regionale, non ci possono essere giustificazioni accettabili per i ritardi. Ogni altro aspetto dell’attività burocratica, in questi casi deve essere messo in secondo piano. E’ necessario un cambio di mentalità, una nuova cultura del lavoro. Inoltre, mi aspetto che, per il futuro, non ci sia più bisogno di un mio monito per raggiungere risultati attesi. E che si lavori con monitoraggi costanti nel corso dell’anno che permettano di rispettare puntualmente tutte le scadenze”.
