HomeAttualità“Terra dei fuochi” tra Porto Empedocle e Agrigento

“Terra dei fuochi” tra Porto Empedocle e Agrigento

I sedimenti dragati nel porto di Trapani destinati per il lavaggio e lo smaltimento a Porto Empedocle non sarebbero stati lavati ma gettati direttamente in discarica.

La Capitaneria di Porto Empedocle, in coordinamento con la Procura di Agrigento, ha riscontrato che i fanghi, quindi i sedimenti derivanti dal dragaggio, del porto di Trapani, destinati al lavaggio in un impianto a Porto Empedocle, non sono stati affatto lavati ma gettati in discarica senza alcun trattamento. Ecco perché la Guardia costiera ha sequestrato l’impianto di stoccaggio dei sedimenti a Porto Empedocle, in località Kaos, per circa 60.000 metri quadrati. I presunti responsabili sono stati denunciati per frode nell’esecuzione di contratto d’appalto di lavori pubblici, per un importo di 59 milioni di euro, traendo ingiusto profitto. Nella stessa area sequestrata è stata ricavata una discarica non autorizzata. Scoperta e sequestrata anche un’altra discarica per 10.000 metri quadrati in un appezzamento di terreno ad Agrigento, dove, con altri rifiuti speciali, sono stati rinvenuti sedimenti assimilabili a quelli del porto di Trapani, e che sarebbero stati non lavati ma stoccati e buttati in discarica in località Kaos. Il contratto d’appalto, stipulato con l’Autorità di Sistema portuale della Sicilia Occidentale, ha previsto l’installazione sul molo di levante del porto di Porto Empedocle dell’impianto mobile di lavaggio dei fanghi sollevati dal fondo e trasportati da Trapani con due draghe, e che, invece, sarebbero stati non trattati, o trattati solo parzialmente, e poi stoccati nel deposito e gettati in discarica. Quanto emerso rievoca, se pur con le debite proporzioni, lo scandalo storico della “Terra dei fuochi” in Campania, con l’interramento di rifiuti tossici e speciali.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it