La Procura di Agrigento ha disposto e il giudice per le indagini preliminari del Tribunale ha condiviso e firmato il sequestro preventivo, eseguito dai Carabinieri, dell’area a Cattolica Eraclea oggetto di lavori di consolidamento del costone roccioso di viale Minosse e delle case disabitate dai civici 20 al 30, teatro di diverse frane dal 2009 in poi. Vi sono tre indagati, tra i responsabili del cantiere e del procedimento, che non avrebbero adottato le necessarie misure di sicurezza. L’area sequestrata è stata affidata in custodia giudiziale al sindaco, Santo Borsellino, che afferma: “L’amministrazione e gli uffici sono già al lavoro per ridurre al minimo i disagi che inevitabilmente si creeranno, soprattutto alla viabilità e alle attività economiche presenti. L’amministrazione è al lavoro per garantire una stagione balneare sicura e per la salvaguardia della privata e della pubblica incolumità”.