A fronte della paventata chiusura del Corso di laurea in Mediazione linguista e culturale al Consorzio universitario di Agrigento, promosso dall’associazione “Agorà Mundi”, il professor Marcello Saija, direttore del Corso, non riconosce tale rischio e replica: “Ritengo che ricorra spesso poco interesse da parte delle istituzioni a promuovere un Corso di studi ideato e ideale per un territorio di frontiera come Agrigento, “la porta del Sud”. I nostri studenti specializzati sono in grado di svolgere un’attività interlinguistica e di mediazione qualificata, grazie ad un piano di studi articolato in materie sociologiche, culturali ed economiche. Sarebbe quindi necessaria una maggiore collaborazione da parte del Consorzio universitario di Agrigento per potenziare la visibilità del Corso di laurea, che, peraltro, è parte anche del dossier per la candidatura a Capitale italiana della Cultura”.