La sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Luisa Turco, ha assolto Colley Sulayman, 27 anni, originario del Gambia, presunto scafista, imputato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, difeso dall’avvocato Antonio Pecoraro, che ha invocato con successo la scriminante dello stato di necessità allorché il Gambiano sarebbe stato costretto dai trafficanti libici, con minacce e violenze, a guidare un’imbarcazione carica di 127 migranti. E’ stato invece condannato a 4 anni di reclusione Saya Mohammed, 20 anni, anche lui del Gambia, e presunto scafista, assistito dallo stesso difensore, l’avvocato Antonio Pecoraro, che medita ricorso in Appello dopo il deposito delle motivazioni della sentenza.
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