Ad Agrigento nella Valle dei Templi, ai piedi del tempio dei Dioscuri, l’Arma dei Carabinieri di Agrigento ha celebrato i 211 anni dalla fondazione. Video e interviste sono in onda nel Videogiornale di Teleacras alle ore 14:05 sulla pagina Facebook di Teleacras e sul sito di Teleacras.it
Encomio solenne concesso dal comandante della Legione Carabinieri Sicilia al:
maresciallo capo Gianluca Garozzo,
maresciallo Francesco Bifulco,
vice brigadiere Domenico De Giglio,
appuntato Massimo Pedano.
La motivazione: “Addetti a stazione operante su territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando lodevole senso del dovere, elevata professionalità e spiccato intuito investigativo fornivano determinante contributo a un’indagine finalizzata a disarticolare un gruppo criminale dedito allo spaccio di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti, anche nei confronti di minori. L’operazione, che si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo a carico di 6 indagati e il sequestro di un cospicuo quantitativo di droga, suscitava il plauso dell’opinione pubblica contribuendo a esaltare il prestigio dell’istituzione”. Agrigento, settembre 2018- aprile 2019.
Il riconoscimento è stato consegnato dal procuratore della Repubblica di Agrigento, Giovanni Di Leo, e dalla procuratrice di Sciacca, Maria Teresa Maligno.
Conferita anche la targa “Appuntato Allotta” al maresciallo maggiore Armando Manzo, comandante della stazione dei carabinieri di Raffadali. La motivazione: “Comandante di stazione distaccata, mentre si dirigeva al lavoro, incrociava lungo la strada un furgone in fuga, successivamente individuato quale oggetto di furto, all’interno del quale erano stati occultati motocicli, anch’essi di provenienza furtiva, asportati da una concessionaria del luogo. L’ispettore, insospettito dalle circostanze e dalla dinamica degli eventi e animato da spiccata intraprendenza operativa, iniziava a seguire autonomamente il mezzo a distanza e contattava, durante la fase dell’inseguimento, la centrale operativa per l’invio di militari in supporto, con il contributo dei quali riusciva a bloccare il veicolo in sicurezza, traendo in arresto 7 soggetti per furto aggravato e consentendo la restituzione di tutti i mezzi al concessionario da cui erano stati poco prima asportati, così riscuotendo il plauso delle istituzioni locali e dei cittadini. Simbolo di vicinanza e senso di responsabilità verso la comunità, il maresciallo maggiore Armando Manzo, con il suo costante operato, emblematicamente culminato nella rilevante attività di polizia giudiziaria, interpreta con capacità e orgoglio la figura del comandante di stazione, riferimento per il territorio e la collettività”.
La targa, in presenza dell’intendente di finanza emerito, Gaetano Allotta, insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, è stata consegnata dal prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo. La motivazione in pergamena è stata consegnata dal sindaco di Agrigento, Francesco Micciché.
Il riconoscimento, istituito più di 40 anni addietro in ricordo del padre di Gaetano Allotta, Benedetto, appuntato della Benemerita, è realizzato in argento, riporta l’antico stemma araldico dell’Arma dei carabinieri e viene assegnato, ogni anno, su designazione del comandante provinciale di Agrigento, a un militare particolarmente distintosi nello svolgimento dell’attività di servizio.