I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato e attuato un presidio permanente di protesta dei lavoratori innanzi alla sede del Consorzio di bonifica Agrigento 3. Rivendicano il pagamento degli stipendi. I sindacati spiegano: “Nonostante le ripetute rassicurazioni da parte dell’amministrazione consortile e le dichiarazioni dell’assessore regionale all’Agricoltura, il problema non è stato risolto. I lavoratori, infatti, non hanno ancora ricevuto le mensilità arretrate, e questo sta creando una gravissima emergenza sociale. Il loro sacrificio e la loro dignità sono stati calpestati da un pericoloso stallo che minaccia non solo la vita economica di centinaia di famiglie, ma anche la stessa coesione sociale del nostro territorio. Il quadro si complica ulteriormente, perché il Consorzio è stato recentemente oggetto di un pignoramento da parte di un’impresa fornitrice di servizi, il che aggrava il disastro e mette ulteriormente a rischio la stabilità di un settore fondamentale per l’economia agricola locale”.