Il consigliere comunale di Agrigento, Gerlando Gibilaro, ha diffuso un intervento alla stampa, indicando anche che è condiviso da tutti i consiglieri dell’opposizione. Gibilaro afferma: “Il popolo agrigentino è seriamente preoccupato per le numerose criticità che giorno dopo giorno emergono a causa dell’incapacità gestionale e dell’arroganza di chi nega i problemi, senza neanche occuparsene, percependo il massimo delle indennità previste dalla legge. A distanza di tre anni emerge un quadro di un’amministrazione alla deriva. Ci riferiamo alla vicenda Piano Regolatore Generale, Piano utilizzo Demanio marittimo, rifiuti, tessuto viario, pratiche di sanatoria, rete fognaria e tanto altro. La delegittimazione del consiglio comunale ormai è una costante, e ha raggiunto livelli inaccettabili. Taluni consiglieri comunali addirittura scappano dall’aula, facendo cadere la seduta, solo perché altri consiglieri, date le criticità finanziarie del Comune, così come rilevato dalla Corte dei Conti, si sono permessi di proporre all’ordine del giorno per l’ennesima volta la mozione per ridurre le indennità dell’amministrazione Firetto e della presidente del Consiglio comunale. I tempi ormai sono più che maturi, il gradimento di questa Amministrazione a nostro avviso e per la stragrande maggioranza degli Agrigentini è arrivato al capolinea. L’Amministrazione Firetto non ha più i numeri in consiglio comunale per governare questa città, altro che farla rinascere e cambiare. Non possiamo più tollerare che a pagarne il prezzo siano dipendenti e cittadini. La città va restituita al popolo agrigentino con il voto”.