HomePoliticaL'Orlando furioso e la crociata del Bando Periferie (video)

L’Orlando furioso e la crociata del Bando Periferie (video)

Il palazzo Bonocore a Palermo
A Palermo radunati i sindaci italiani contro il congelamento del “Bando Periferie”. Firmato un documento unitario sulla battaglia appena intrapresa.
Il sindaco Firetto firma il documento unitario

Sindaci da tutta Italia sono stati in pellegrinaggio a Palermo. Si sono incontrati e si sono stretti la mano a palazzo Bonocore, residenza nobiliare in piazza Pretoria. Il padrone di casa è stato Leoluca Orlando, non solo nelle vesti di sindaco ma anche, e soprattutto, di presidente dell’Anci, l’Associazione dei Comuni di Sicilia. Lui, Orlando, lo scorso 14 settembre a Palermo ha “schiaffeggiato”, tra virgolette, il presidente del Consiglio non accogliendo Giuseppe Conte alla scuola di Don Puglisi a Brancaccio per protesta contro il congelamento del “Bando Periferie”. E Orlando, mai come adesso “Orlando furioso”, assume le vesti del paladino crociato della battaglia dei sindaci di Italia contro ciò che è stato definito lo “scippo con destrezza”, il taglio a 1 miliardo e 600 milioni di euro dal governo nazionale ai progetti di recupero urbano in tante città di Italia: 1624 interventi compresi in 96 progetti di 326 Comuni di cui un terzo, 117, sono in Sicilia. I sindaci a palazzo Bonocore, tra Calogero Firetto da Agrigento fino a Giuseppe Sala da Milano, hanno firmato un documento unitario contro il decreto “Milleproroghe”, approvato dal Parlamento e che ha recepito la volontà del governo del colpo di spugna al “Bando Periferie”. Nel documento sono tracciate le tappe della crociata di Orlando e dei suoi paladini sindaci: condividere la decisione del presidente dell’Anci, Antonio Decaro, sindaco di Bari, di interrompere i rapporti istituzionali col governo nazionale fino a quando non si redimerà, poi ricorrere al Tar contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e poi sollecitare le Regioni a impugnare il decreto innanzi alla Corte Costituzionale come già la Sicilia di Musumeci ha impugnato. E Orlando commenta così la ‘singolar tenzone’: “Non è una protesta solitaria del sindaco di Palermo, ma un movimento trasversale oltre i partiti per salvaguardare la dignità dei Comuni e il superamento della marginalità delle periferie, colpite dal taglio dei fondi essenziali per riqualificarle. Stiamo vivendo, in questo momento, una vicenda emblematica di barbarie istituzionale”. A Palermo il congelamento dei fondi blocca progetti di riqualificazione a Brancaccio, allo Zen, a Marinella, Tommaso Natale, Mondello e Sferracavallo. Ad Agrigento la scure si abbatte su interventi per 33 milioni di euro del cosiddetto “Progetto Girgenti”, per la ristrutturazione dell’ex ospedale di via Atenea e la riqualificazione urbana dell’area del centro storico devastata dalla frana del 1966.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it