E l’avvocato Troja aggiunge: “Poiché, inoltre, appare probabile che il senatore Giarrusso invocherà, finché sarà in carica, l’immunità parlamentare per non sottoporsi al giusto processo penale, contro lo stesso Giarrusso sarà immediatamente iniziata anche l’azione dinanzi il competente Giudice civile per il risarcimento del danno. Le affermazioni del senatore Giarrusso lasciano sconcertati non solo per la loro grave portata diffamatoria e calunniosa, ma anche per la gratuità di certe affermazioni che cercano solo di avvelenare gli animi degli empedoclini ed aizzare i cittadini con tesi assolutamente incoerenti.
Giarrusso ha inoltre inteso invocare l’intervento di Istituzioni Repubblicane a proprio piacimento e solo a tutela dei propri sodali. Di tali dichiarazioni lesive della dignità e del decoro del signor Filippo Caci, il senatore Giarrusso dovrà rispondere dinanzi alla Legge e alla Giustizia” – conclude Troja.
Nel frattempo, il consiglio comunale di Porto Empedocle dibatterà della mozione di sfiducia alla sindaca Ida Carmina, del Movimento 5 Stelle, il prossimo 15 aprile, lunedì, così come stabilito dalla conferenza dei capigruppo. Secondo quanto si apprende in ambiti politici locali, la marcia cittadina organizzata domenica scorsa dalla sindaca Ida Carmina avrebbe compattato ancora di più, anziché sfaldarlo, il fronte della sfiducia.