“La popolosa città di Licata – spiega Gallo – paga un prezzo troppo elevato e insostenibile ogni qualvolta si abbatte in quell’area un’ondata di maltempo. I danni, soprattutto alle pregiate coltivazioni agricole in serra locali, oltre che strutturali, sono incalcolabili. Occorre, anche tramite l’eventuale supporto della Prefettura, istituire un tavolo tra Regione e Comune, al fine di predisporre tutte le misure necessarie affinchè il maltempo a Licata non equivalga ad una perenne emergenza ed a causa di ingenti danni. Nello stesso ambito – conclude Gallo – il governo della Regione trasferisca la questione al ministero competente affinchè sia coinvolto soprattutto in termini di dichiarazione di calamità e risarcimenti”.